La Fondazione per la Certificazione della Sicurezza Alimentare (Foundation of Food Safety Certification, FSSC) ha pubblicato la versione 4.1 dello standard FSSC 22000 relativo alla certificazione del sistema di gestione della sicurezza igienica delle imprese che producono alimenti, pet food, materiali e oggetti a contatto con alimenti, così come delle società di catering.

Come noto, la norma volontaria UNI EN ISO 22000: 2005 (attualmente in fase di revisione per allinearla con la serie del 2015) ha consentito di armonizzare i sistemi di gestione della sicurezza alimentare basati sull’autocontrollo HACCP (Hazard analysis and critical control points).
Essa è applicabile sull’intera filiera alimentare, ma il nuovo schema di certificazione FSSC 22000 è stato definito per affiancarsi (ed essere “sostituibile” e riconoscibile sul mercato) a certificazioni più note,  come BRC, IFS, SQF 2000 e Dutch HACCP.
Questo modello organizzativo unisce l’approccio specifico dei sistemi di gestione, la metodologia HACCP e linee guida sui programmi dei prerequisiti.

Lo standard FSSC 22000 versione 4.1, che segue a poca distanza la versione 4, introduce alcuni cambiamenti:

• si allinea con GFSI Benchmarking Requirements document version 7.1;
• si allinea con European Accreditation (EA) procedure EA-1/22 guidata da Dutch Accreditation Council (RvA);
• migliora alcuni aspetti operativi in accordo con l’Industria alimentare e gli Organismi di certificazione.

In breve:

• tutti i siti certificati, dal 01-01-2018, sono verificati rispetto alla nuova versione 4.1.;
• almeno 1 dei 2 Audit di Sorveglianza, nel triennio di durata della certificazione, è effettuato con modalità non annunciata;
• sono stati inseriti nuovi requisiti relativamente alla Food fraud e Food defence;
• sono state modificate le possibilità di rilasciare dei certificati multisito (ma solo per le categorie A, B, E, F e G).

Filippo BACILE di CASTIGLIONE

Per scaricare i documenti >> FSSC 22000